Il silenzio è ormai un bene prezioso perché rarissimo.

L'albergo è la patria delle lavorazioni a secco. Solo con queste soluzioni si riescono ad ottenere in ridotti spazi alti livelli di isolamento acustico ad esempio con poco più di 20 cm di spessore si riescono ad ottenere pareti con oltre 60 db di isolamento acustico (in opera compresi gli impianti). Si riescono a ricavare gli spazi per accogliere i servizi, nei controsoffitti si mascherano gli impianti di trattamento aria, si realizzano cavedi per il transito degli impianti.

E per il pavimento ?

Perchè utilizzare la consueta moquette a teli quando si può lavorare con quadrotte autoposanti versatili, comode, facilmente sostituibili nel caso di danni, rivestite inferiormente con uno strato bituminoso che aiuta ad aumentare il confort acustico e l'isolamento verso il piano inferiore?

Parliamone …